Ieri Intern, oggi Junior: la storia di Laura Colombo

Ieri Intern, oggi Junior: la storia di Laura Colombo

Il Graduate Program è il primo step del percorso di crescita firmato VetPartners. In strutture di referenza della nostra famiglia si declina nell’Internship Rotazionale: un percorso rivolto a medici veterinari neoabilitati motivati a sviluppare solide basi scientifiche e metodologiche per intraprendere futuri percorsi di specializzazione, tra cui il conseguimento del titolo di Diplomato Europeo.

Ma cosa succede quando questo percorso volge al termine?
Ce lo racconta Laura Colombo, partecipante del progetto Graduate Program come Intern, e ora Medico Veterinario Junior, presso l’Ospedale Veterinario San Francesco di Milano, struttura della nostra famiglia!

Ripensando al tuo percorso, qual è stata una situazione che ti ha messo in difficoltà e come l’hai superata?

All’inizio del mio percorso, mi sentivo spesso sotto pressione nel confronto con colleghi più esperti: avevo paura di non essere all’altezza e di non riuscire a rispondere sempre in modo preciso. Anche parlare con i proprietari a volte mi metteva ansia, soprattutto quando non avevo subito una risposta pronta.
Col tempo ho capito che non serve essere perfetti, ma disponibili ad ascoltare, imparare e fare domande.
Ho iniziato a vivere i dubbi come occasioni di crescita, ad accettare il confronto e a dare valore all’onestà nel comunicare. Questo mi ha aiutato a lavorare con più serenità e sicurezza.

Qual è stata l’esperienza che ti ha dato particolare soddisfazione?

Una delle esperienze più soddisfacenti è stata durante un servizio in Pronto Soccorso, quando, alla fine del mio percorso, mi sono ritrovata a gestire il servizio quasi da sola, dopo l’assenza improvvisa della collega.
Non mi sentivo ancora completamente pronta, ma sono riuscita a portare a termine il servizio.
Il servizio mi ha insegnato tanto sulla gestione delle difficoltà. Inoltre, ho realizzato di quante competenze ho acquisito nel corso dell’anno e, a fine giornata, mi sono sentita davvero competente.
Non sempre è necessario essere perfetti, ma affrontare la situazione con calma e determinazione è stato un passo importante nella mia crescita professionale e personale.

Quali aspetti del percorso di internship rotazionale hai trovato particolarmente utili o formativi per la tua crescita professionale?

L’internship rotazionale è stata un’opportunità unica per esplorare diversi ambiti della Medicina Veterinaria.
Ogni reparto mi ha permesso di imparare qualcosa di nuovo, colmando lacune teoriche e pratiche; inoltre, la varietà dei casi e la possibilità di lavorare con colleghi esperti mi ha fatto crescere molto.
Questo percorso mi ha permesso di avere una visione chiara delle diverse specializzazioni e di riflettere su quale strada intraprendere nel futuro. Ho potuto capire meglio i pro e i contro delle varie aree, dalla Medicina Interna alla Chirurgia, dalla Terapia Intensiva alla Diagnostica per immagini, dal Pronto Soccorso alla Medicina Generale, e questo mi ha dato la possibilità di esplorare ogni opzione con maggiore consapevolezza. Inoltre, ho avuto la possibilità di mettermi alla prova in un ambiente protetto e di qualità, dove non mi sono mai sentita abbandonata a me stessa.
Il supporto costante e il confronto con i colleghi più esperti sono stati essenziali per acquisire sicurezza nell’affrontare le situazioni più complesse, senza sentirmi sopraffatta.

Che consiglio daresti a chi sta valutando ed è indeciso se intraprendere un percorso di internship rotazionale?

Per chi sta pensando di fare un internship rotazionale ed è alla ricerca di una formazione completa, che permetta di scoprire diverse specializzazioni e crescere con il supporto di colleghi esperti, è una scelta che vale la pena intraprendere. Però, bisogna essere consapevoli e pronti ad affrontare nuove sfide ogni giorno. Chiedetevi: “Sono pronto a mettermi in gioco e a imparare in situazioni diverse?”.
Un altro aspetto importante è l’ambiente di lavoro. È essenziale che ci sia un buon supporto, dove non ci si sente mai soli, ma sostenuti nel proprio percorso formativo. Domandatevi: “L’ambiente mi aiuterà a crescere?” e “L’ambiente promuove l’apprendimento continuo?”.
Infine, se non si è sicuri di quale specializzazione scegliere nel futuro, l’internship rotazionale è una possibilità unica di esplorare e capire quale reparto preferire.

Grazie Laura per aver condiviso la tua storia con noi!

Scopri le opportunità dell’Internship Rotazionale