Una mascotte in corsia: la storia di Pantofola dell’Ambulatorio Veterinario San Pietro di Biella

Una mascotte in corsia: la storia di Pantofola dell’Ambulatorio Veterinario San Pietro di Biella

Molte delle nostre cliniche, un po’ per scelta un po’ per caso, si sono ritrovate ad accogliere un piccolo pet in struttura che, con il tempo, è diventato una vera mascotte!

Ecco la storia di Pantofola: parola all’Ambulatorio Veterinario San Pietro di Biella!

“Era l’autunno del 2019 quando una bellissima gatta, meravigliosa quanto schiva dal manto bianco e grigio, ha iniziato a far capolino alle finestre della nostra clinica veterinaria. Qualcuno di noi, più gattaro degli altri, ha deciso di avvicinarla, lasciando la porta aperta e del cibo a disposizione nel tentativo di guadagnarsi la sua fiducia. Ma il compito si è rivelato più arduo del previsto: nonostante l’invito, la micia preferiva mantenere le distanze e, per nulla riconoscente, ci lasciava spesso qualche “regalino indesiderato” nel piccolo appartamento sopra la clinica, dove di solito ci ritroviamo per i pasti e i momenti di pausa e convivialità.

È stato un corteggiamento lungo e paziente, ma alla fine, dopo aver messo una gattaiola che le permetteva di entrare e uscire a suo piacimento, la misteriosa gatta ha deciso di diventare ufficialmente parte del nostro team. Così è arrivata Pantofola, la nostra mascotte!

Dopo qualche tempo, abbiamo scoperto un dettaglio inaspettato sulla sua storia: una signora del quartiere si è presentata in clinica chiedendo se avessimo visto la sua gatta bianca e grigia, che mesi prima era andata via di casa. Tra lo stupore e un pizzico di imbarazzo, ci siamo resi conto che Pantofola aveva fatto una scelta precisa: vivere in un ambiente vivace e pieno di sorprese come quello dell’Ambulatorio San Pietro, piuttosto che in una classica casa di famiglia.

Da allora, Pantofola è diventata una presenza fissa nelle nostre giornate, accompagnandoci anche nei momenti più impegnativi. Spesso la si può vedere passeggiare nel giardinetto accanto alla sala d’attesa, lasciandosi ammirare e coccolare dai pet parent in visita. Tuttavia, la sua indole avventurosa non si è mai placata: negli ultimi tempi ha persino tentato di espandere il suo territorio nel vicinato. Il problema? È già la quinta volta che dobbiamo recuperarla dal tetto dei vicini, da cui, dopo essere salita con disinvoltura, non riesce più a scendere! Speriamo che le sue mire espansionistiche siano concluse!”

E grazie al team dell’Ambulatorio Veterinario San Pietro per aver condiviso con noi la storia della loro mascotte!